sabato 17 dicembre 2011

Ansia da foglio bianco


Capita a nessuno di avere voglia di parlare e non sapere cosa dire? O voglia di scrivere e non sapere da che parte cominciare? Da qualche parte ho sentito dire che si chiama "ansia da foglio bianco". Mi prendeva sempre a scuola, nelle prove di italiano: prima prova alla maturità. . .IL TEMA. Che disastro. . . Forse il principio sta nell' avere buone idee, poche e chiare, e imparare ad esprimerle nella maniera più semplice e limpida possibile.
Allora iniziamo.
Idea n°1: chi sono?  Lizzy...che domande...
Cosa faccio nella vita? Sono impiegata, per ora... a discrezione di chi sta in alto potrò esserlo ancora per tanto o non esserlo più, almeno nella ditta dove lavoro...
Vivo sul mare, di questo sono felice. Ho bisogno di sentire il salino sulla pelle, di respirare acqua di mare e "sniffare" odore di alghe. Ho un fidanzato, con il quale tra alti e bassi vivo da un po' in una bella casetta sul fiume...che in un km arriva al mare. Con noi vive un cagnetto, bastardino, vivace, un po' isterico e cinofobo. La mia famiglia di provenienza è bizzarra, ma bellissima e unica. Questo piccolo nucleo merita, a mio parere una descrizione più accurata, pertanto prossimamente vi farò un quadretto e ve li presenterò uno ad uno...ad uno (fidanzato, cane e famiglia..) mariano davvero!
E ora una cosa sulla quale rifletto da un po'...cosa vorrei fare nella vita?  E chi lo sa...mai avuto le idee troppo chiare a riguardo, per questo forse, mi entusiasmo per tutto ciò che faccio, perchè potrebbe essere quello che farò per sempre, quindi meglio partire col piede giusto no?! Prima di approdare nel rutilante mondo della raccolta differenziata (la ditta per cui lavoro si occupa di questo) ho preso la bellezza di non due, ma una laurea...pensavate tre vero? eh eh eh... sono ancora troppo giovane.
Sono un' Erborista laureata.
Il motivo per cui ho scelto questo corso non mi è tuttora ben chiaro; all' epoca della fine del liceo non sapevo bene cosa avrei fatto dopo, volevo sicuramente studiare ancora...ma cosa? In qualche modo sono arrivata a scegliete le Tecniche erboristice, branca della farmacia applicata alle erbe. E mi piacque subito, e l' entusiamo del momento mi portò a finire gli studi! E per un po' sono anche riuscita ad esercitare con un discreto successo la professione di Erborista. Gli eventi poi mi hanno portato ad abbandonare, momentaneamente, questa strada, ma in effetti, perchè non posso condividere ciò che mi piace, al di fuori del lavoro? Così, un po' stimolata dalle sagge parole di un Folle amico, ho pensato di aprire questa paginetta, nella quale qualche volta mi diletterò a tempo perso a darvi quslche preziosa informazione sulle proprietà delle erbette che ci circondano, o semplicemente a scrivere le impressioni e le idee che mi vengono durante le mie lunghe giornate solitarie.
Detto ciò, dopo l' ansia da foglio bianco che spero per il momento di aver superato, e colta da blocco dello scrittore, vi saluto, con la speranza che qulcuno legga i miei "temini" di tanto in tanto. Vi lascio con una bella scena tratta da uno dei miei film preferiti.
Buona sarata

Lizzy



1 commento:

  1. Ottimo incipit , sono orgoglioso di essere tra i primi ad assistere a questa che secondo me e l'inizio di qualcosa che spero ti porti a realizzare finalmente cio che piu ti piace .
    Ricorda "solo chi e' talmente folle da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiera' davvero" .... E la follia direi che e l'unica cosa che francamente non ti manca ...
    Auguri

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